LE COMPETENZE PERSONALI DIVENTANO UN "valore aggiunto" ED UN PATRIMONIO DI NOTEVOLE RILIEVO DAL PUNTO DI VISTA OCCUPAZIONALE INSIEME ALLE PRECEDENTI ESPERIENZE; E TALE RICCHEZZA É PROFICUAMENTE SPENDIBILE NELL'ODIERNO SISTEMA DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO.
NON SOLO IL KNOW HOW MA ANCHE L'INSIEME DELLE COMPETENZE ACQUISITE ATTRAVERSO L'ESPERIENZA PROFESSIONALE E DI VITA CONCORRONO A METTERE IL SOGGETTO NELLA CONDIZIONE PIÙ FAVOREVOLE PER ESPRIMERSI AL MEGLIO DELLE SUE CAPACITÀ .
A FRONTE DI TUTTO CIÒ LA SCUOLA , COME UNA DELLE AGENZIE FORMATIVE, INTRAVEDE L'ESIGENZA DI INTEGRARE LE ESPERIENZE ETEROGENEE DI STUDIO E LAVORO FORMALI, CIOÈ QUELLE ACQUISITE A SCUOLA, CON QUELLE NON FORMALI, CIOÈ QUELLE ACQUISITE NEI LUOGHI DI LAVORO O NELL'AMBITO DI ASSOCIAZIONI E/O GRUPPI DELLA SOCIETÀ CIVILE. A QUESTE SI AGGIUNGONO QUELLE INFORMALI, CIOÈ QUELLE ACQUISITE ANCHE INCONSAPEVOLMENTE, NEL TEMPO LIBERO E NEI CONTESTI FAMILIARI, ETCC.
DI FATTO SI SENTE LA NECESSITÁ DI RACCORDARE FORMAZIONE E MERCATO DEL LAVORO ATTRAVERSO UNA RINNOVATA ATTENZIONE ALL'INDIVIDUO.
A TAL FINE LE NUOVE TECNOLOGIE DIVENGONO UN SUPPORTO FONDAMENTALE PER ACCRESCERE LE CAPACITÀ PERSONALI. NASCE QUINDI UN NUOVO CONCETTO DI COMPETENZA INTESA COME L'INSIEME DELLE CAPACITÀ DELLA PERSONA DI PRENDERE INIZIATIVE, LAVORARE IN GRUPPO, SAPER APPRENDERE ED ASSUMERE RESPONSABILITÀ : SONO LE COMPETENZE DI BASE, PROCESSUALI, TRASVERSALI E PROFESSIONALI.
IL PASSO FONDAMENTALE CHE LA SCUOLA DEVE FARE CONSISTERÁ NEL PRIVILEGIARE L'UTILIZZO , NELL'AZIONE DIDATTICA, DI SITUAZIONI REALI, CONCRETE E DI TECNICHE DI PROBLEM SOLVING, ALL'INTERNO DI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI, FORME LABORATORIALI DI APPRENDIMENTO E COLLABORAZIONE COL MONDO ESTERNO.
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